Chi non ha sognato, almeno una volta, di rendere il proprio armadio un piccolo regno, con una cabina armadio?
Progettare la cabina armadio
Per progettare questo prezioso spazio c’è però bisogno di calcolare gli spazi e la sua collocazione nei dettagli, per avere un risultato confortevole e ben organizzato.
Inutile farsi confondere da riviste o immagini da copertina, molto meglio partire da uno step di base di dimensioni minime, circa 1,30 m X 1,50 m con un passaggio di circa 70 cm.
La più semplice è la cabina armadio lineare, per chi ama l’essenzialità. Se avete una camera di almeno 4 metri di lunghezza, sfruttate la parete di fronte al letto utilizzando uno spazio di almeno 1,50 m e chiudendolo poi con ante scorrevoli, meglio se in vetro per far penetrare la luce.
La cabina armadio angolare si presta ad un’installazione in ambienti molto grandi e consente di ottimizzare lo spazio aumentando la capacità contenitiva.
Come sfruttare la forma di una stanza per inserire una cabina armadio
Se la camera da letto è stretta e lunga, la nostra cabina potrà essere sistemata a fianco del letto, collocazione che consentirà di attrezzarla su tre lati con uno sfruttamento dello spazio davvero funzionale. In questo caso non è necessario utilizzare porte a scomparsa, considerata l’ampiezza dello spazio, ma è opportuno impiegare anche qui il vetro per una maggiore luminosità.
Le ante scorrevoli, una soluzione per chiudere la cabina armadio
La soluzione ad ante scorrevoli consente di nascondere la struttura e di preservare il suo contenuto dalla polvere. In questo caso le porte possono essere ancorate alla parete o al telaio della struttura, scorrendo all’interno del muro o all’esterno, su binari singoli o multipli.
Un’alternativa a questo tipo di apertura è quella a libro, con i pannelli che si ripiegano uno sull’altro ai lati del vano, ma, in questo caso, è richiesto maggiore spazio per l’apertura.
La soluzione di apertura tradizionale è quella con le ante a battente, più adatta per le cabine angolari.
Il comfort nella cabina armadio
Per chi renderà la cabina armadio un vero e proprio spazio in cui scegliere con calma il proprio look di ogni giorno, la proposta ottimale è la cabina armadio con finestra che viene progettata attorno ad un’apertura che consente alla luce di filtrare. Ricordatevi di arredarla con una seduta centrale e un grande specchio, possibilmente con base a pavimento.
Come attrezzare la cabina armadio
È fondamentale attrezzare la cabina armadio al meglio, soprattutto in spazi ridotti, per fare in modo che tutto sia a portata di mano. Le cassettiere o le scarpiere verranno collocate alla base, mentre gli appendiabiti potranno avere un’altezza variabile, per cappotti e abiti lunghi 130-150 cm, per le giacche saranno sufficienti 100-120 cm, infine per pantaloni e gonne andranno bene anche 90 cm.
Lo spazio verticale è poi ulteriormente attrezzabile con mensole e ripiani a giorno.
I materiali per la cabina armadio
I materiali da impiegare, oltre alla muratura tradizionale, sono il cartongesso e il legno, da impostare su griglie metalliche per un montaggio più veloce. Se la cabina armadio è in muratura, la struttura interna può essere completata con boiserie e cremagliere e per l’aggancio degli elementi. Nel caso in cui i materiali siano il cartongesso o il legno, sono da preferire strutture indipendenti che non abbiano bisogno di ancoraggio alle pareti.
L’interno della cabina armadio
Ma addentriamoci all’interno. Per quanto riguarda la scelta delle grucce, meglio preferire quelle sottili e quelle multiple con un unico gancio per evitare di affastellare tutto su una stessa gruccia. Meglio sistemarle tutte nello stesso verso e sfruttare ogni centimetro, utilizzando l’appoggio anche dell’anta. Gli accessori andranno collocati accanto alle occasioni d’uso, collocandoli all’interno di scatole e contenitori. Sarebbe infine molto utile prevedere un piano estraibile per ripiegare i capi come è possibile trovare anche in numerosi negozi.
Adesso non resta che accomodarvi e scegliere il vostro look di oggi in tutto relax!