La chiamano arte povera, ma è uno stile d’arredamento che può dare una grande ricchezza alla tua casa. Se le linee del design moderno e minimale proprio non ti ispirano, e cerchi arredi su misura che conferiscano calore ai tuoi ambienti, la scelta dell’arte povera potrebbe essere proprio quella adatta a te.
No, no, no! Non dire che l’arte povera non è più una cosa originale. In questo post vogliamo proprio mostrarti come personalizzare e rendere unico lo stile della tua casa con mobili realizzati artigianalmente e piccole ma singolari contaminazioni di stili.
Noi di Arredi e Mobili siamo specializzati nella produzione di arredi su misura di ogni genere e, negli anni, abbiamo sviluppato un nostro personale gusto estetico; nell’arte povera vediamo deliziose possibilità d’arredamento, una più bella dell’altra.
Continua a leggere e alla fine di questo articolo saprai riconoscere anche tu tutta la ricchezza dell’arte povera.
I mobili d’artigianato e gli arredi in arte povera
Se hai la fortuna di vivere in una casa di campagna, l’arredamento in arte povera ti aiuterà a valorizzarla. E se il tuo appartamento si trova in città, questo stile contribuirà a farti ricreare ambienti accoglienti e raffinati. Ma vediamo come i mobili artigianali su misura con cui puoi arredare la tua casa convertiranno all’arte povera anche quel tuo amico fissato per il design contemporaneo.
Un elemento tipico dell’arte povera è la cristalliera, un intramontabile classico. Come ben sai, il materiale dell’arte povera è il legno. E quando il legno viene lavorato da un artigiano, diventa più prezioso dell’oro. A far diventare una vetrinetta un vero tesoro, poi, saranno le decorazioni a mano, dove si alternano elementi della natura a disegni classici.
Una cristalliera artigianale realizzata in questo modo sarà il gioiello del tuo soggiorno. In generale, i mobili decorati e in legno chiaro ti aiuteranno a ottenere un’arte povera leggera.
Se invece è la cucina l’ambiente che vuoi realizzare in questo genere, puoi scegliere mobili in legno scuro oppure far realizzare alcune sue parti colorate. Ovvio che dovrai far attenzione ad abbinare il colore scelto con la tonalità del legno: che ne dici di un bel senape?
Come personalizzare l’arte povera
Come dicevamo all’inizio di questo articolo, puoi personalizzare l’arte povera con qualche piccolo accorgimento. In un mobile come la vetrinetta di cui ti abbiamo parlato, per esempio, anziché esporre la classica cristalleria o il servizio si ceramica, puoi osare con elementi vintage e retrò.
Una rigatteria o un negozio d’antiquariato costituiranno una bella risorsa. Lì potrai reperire oggetti come vecchie macchine fotografiche, giradischi o grammofoni, telefoni antichi, etc. La tua credenza in arte povera, arricchita con qualcuna di queste chicche, sarà davvero splendida.
In cucina, invece, puoi divertirti a decorare con oggettistica in legno e in rame. O ancora, puoi perlustrare qualche mercatino dell’usato alla ricerca di vecchi piatti, di quelli che si trovavano nelle credenze delle nonne.
Ora che sai guardare all’arte povera con nuovi occhi, chiamaci pure per richiedere qualche consiglio per l’arredamento della tua casa.
